Per riuscire ad analizzare i dati e ad avere insights utili a migliorare la strategia digitale e imprenditotiale è necessario implementare dei tag di tracciamento dati (script di codice) nel proprio sito web. Ci sono vari modi per farlo, tra cui l'implementazione manuale del codice nelle pagine del sito o strumenti intermediari (che non richiedono "molte" conoscenze di programmazione) come Google Tag Manager (GTM) che fanno da "contenitori" per tutti gli script di tracciamento dati dei vari programmi: Google Analytics, META, Linkedin, Tik Tok, Twitter ecc.
Questo strumento contenitore intermediario si può comodamente installare su ogni sito, anche su Wodpress. Quali sono i vantaggi?
Raccogliendo tutti i tag analitici in un unico contenitore, il sito sarà molto più rapido nel caricamento.
Utilizzare un contenitore di tag permette un'installazione dei tracciamenti più rapida e con meno errori rispetto all'installazione col codice puro.
Grazie a GTM sarà possibile tracciare letteralmente ogni azione che un utente svolgerà sul tuo sito web. Aggiunte ai carrelli, acquisti, download form, click ecc.
GTM permette al proprietario dell'account di dare accesso al consulente o altri collaboratori inserendo la mail della persona.
Oltre alla sua funzione di contenitore di tag, GTM può anche essere utilizzato per "regolarizzare" i vari tag analitici con la nuova Google Consent Mode V2 (nel caso non si abbia una piattaforma di gestione privacy come Iubenda).
In pratica, la nuova normativa sulla privacy non consente l’installazione di cookie prima di aver ottenuto il consenso dell’utente. Di conseguenza non si può attivare ad esempio il Pixel di Facebook o il remarketing di Google agli utenti che non hanno cliccato “Accetta” nel banner della cookie policy.
Google tag manager permette di “bloccare” i cookie e di attivarli una volta che l’utente ha accettato l’informativa.
Vorresti avere chiaro in mente come muoverti?
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